STARTUP

Quando rivolgersi ed affidarsi ad un avvocato in fase di avvio di un’iniziativa imprenditoriale? Sembrerà scontato, ma la risposta è: “il prima possibile!”

Ciò che va compreso e ben metabolizzato da ogni founder e startupper, è che le scelte societarie iniziali, dalla regolazione dei rapporti interni tra soci e investitori, alla scelta del nome (e del marchio) della nuova entità, condizionerà l’esito futuro del business e la possibilità di tutelare la proprietà intellettuale della startup.

L’avvocato che presta consulenza ad una startup deve essere vocato a questo particolare settore del diritto d’impresa. Il “no perché…..” deve lasciare il posto al “sì purché”. Per dirla altrimenti, con le parole del famoso banchiere statunitense J.P. Morgan: “Non voglio un avvocato che mi dica quello che non posso fare. Lo assumo perché mi suggerisca come fare quello che voglio”.

Per far sì che la nascente impresa possa avere buone prospettive di successo e prosperare, occorre quindi iniziare con il piede giusto, proteggere l’idea, tutelare la proprietà intellettuale, scegliere il veicolo societario, definire le regole digovernance mediante predisposizione dello statuto sociale e dei di patti parasociali, predisporre e negoziare i contratti di investimento e gli accordi di riservatezza, predisporre budget e business plan ed operare una pianificazione finanziaria e fiscale per valutare e dimostrare la fattibilità, profittabilità e concreta realizzabilità del progetto.

Vi affiancheremo in questo percorso con competenza, buon senso ed entusiasmo.